Spedizione gratuita per gli ordini oltre i 150 €

Oltre 200.000 prodotti disponibili

Spedizione gratuita per gli ordini oltre i 150 €

Oltre 200.000 prodotti disponibili

Product Sustainability Framework

Criteri per un design sostenibile

Il Product Sustainability Framework (PSF) è un modello di valutazione della sostenibilità adottato da Finnish Design Shop per i prodotti di design. Con questo modello, puntiamo a offrire agli amanti del design informazioni affidabili e trasparenti, utili per le loro decisioni di acquisto. Il PSF è parte integrante della nostra strategia di sostenibilità, sviluppata in collaborazione con esperti di economia circolare.

Ogni prodotto della nostra selezione è sottoposto a un processo di valutazione approfondito, suddiviso in cinque categorie, in cui si analizza il grado di sostenibilità lungo l’intera catena del valore. A seconda del risultato della valutazione, a ogni prodotto viene assegnato un livello di sostenibilità.

= Buono
= Molto buono
= Eccellente

La valutazione si basa sulle informazioni fornite dai produttori, che vengono poi confermate da Finnish Design Shop sulla base dei propri dati, competenze ed esperienza. Finnish Design Shop, ad esempio, non esegue ispezioni negli stabilimenti di produzione.

Se a un prodotto non è stato assegnato alcun livello di sostenibilità, significa che il marchio non ha ancora risposto al nostro sondaggio di valutazione o che, al momento, l’oggetto non rientra fra i prodotti più sostenibili della nostra selezione.

Il Product Sustainability Framework è uno strumento di valutazione della sostenibilità unico grazie al suo approccio personalizzato, pensato appositamente per soddisfare le necessità del settore del design, offrendo informazioni specifiche sul prodotto basate su dati concreti. Il PSF è uno strumento fondamentale per i nostri acquirenti, in quanto consente di acquistare prodotti in linea con i nostri criteri di sostenibilità. Per i nostri fornitori, costituisce una fonte affidabile di informazioni sul loro livello di sostenibilità, offrendo linee guida per migliorare.

Un design di alta qualità, intramontabile e pensato per durare per generazioni, spesso presenta caratteristiche di sostenibilità per sua natura. Tuttavia, c’è ancora molto lavoro da fare. Ci impegniamo a spingere il mondo del design e dell’arredamento in una nuova direzione, guidando l’intero settore verso una maggiore sostenibilità.

Valutazione della sostenibilità in cinque categorie

Ogni categoria di sostenibilità consiste in criteri divisi in tre livelli:

Il livello 1 rappresenta una buona base per la sostenibilità: vogliamo che tutti i nostri prodotti arrivino a rispettare questi criteri.

Il livello 2 offre una valutazione più dettagliata e approfondita della catena di fornitura del fornitore.

Il livello 3, il più alto, richiede non solo un grado di sostenibilità incredibilmente elevato, ma anche la proposta di importanti soluzioni innovative.

1. Condizioni di lavoro

In questa categoria valutiamo aspetti della produzione e della catena di fornitura relativi a pari opportunità tra dipendenti, parità retributiva e condizioni lavorative.

Per soddisfare i criteri di valutazione, i marchi devono dare priorità al benessere del personale e applicare questi standard lungo l’intera catena del valore. In questo modo, i diritti umani saranno rispettati in ogni fase della catena del valore.

Livello 1

Al livello 1, l’azienda deve trattare equamente tutto il personale in tutte le fasi del rapporto di lavoro, senza distinzione di genere, età, etnia, nazionalità o religione. Il marchio si impegna a rispettare il Patto mondiale delle Nazioni Unite, che sostiene valori fondamentali nell’ambito dei diritti umani, i principi del lavoro, la responsabilità ambientale e l’anticorruzione.

Il marchio, inoltre, deve garantire a tutti i dipendenti un salario adeguato per soddisfare i bisogni primari.

Infine, il marchio deve definire linee guida etiche per i suoi fornitori (Codice di condotta del fornitore), stabilendo le regole per una corretta collaborazione e descrivendo le eventuali conseguenze di una mancata conformità.

Criteri di livello 1

  • Pari opportunità per tutto il personale
  • Impegno per il Patto mondiale delle Nazioni Unite, parità retributiva per tutto il personale
  • Definizione e comunicazione dei requisiti di responsabilità aziendale ai fornitori

Livello 2

Al livello 2, chiediamo un impegno sistematico a migliorare l’uguaglianza, l’inclusività e il benessere del personale.

Il marchio deve conoscere le fabbriche e i siti di produzione della sua catena di fornitura per garantire la trasparenza di quest’ultima.

Il marchio, inoltre, deve monitorare i suoi fornitori per verificare il rispetto del Codice di condotta del fornitore, oltre a gestire eventuali lacune in modo tempestivo.

Criteri di livello 2

  • Impegno sistematico per migliorare l’inclusione e il benessere sul luogo di lavoro
  • Catena di fornitura trasparente
  • Controllo del rispetto del codice di condotta da parte dei fornitori

Livello 3

Al livello 3, chiediamo la verifica e certificazione dei fornitori diretti del marchio. La verifica prevede una valutazione imparziale condotta da terzi per garantire che gli impianti all’interno della catena di fornitura rispettino i requisiti definiti.

Il marchio deve definire una procedura di controllo del rispetto dei Principi guida dell’ONU su imprese e diritti umani lungo tutta la catena di fornitura. Tali principi costituiscono una serie di linee guida per le operazioni commerciali e i diritti umani, con l’obiettivo di prevenire violazioni.

Inoltre, il marchio deve sostenere le comunità locali all’interno della catena di fornitura o entro i confini del Paese in cui opera tramite iniziative come la promozione di programmi formativi a livello locale o l’offerta di apprendistati o tirocini. Il sostegno alle comunità locali contribuisce in modo significativo al benessere e alle opportunità di lavoro in tutta l’area.

Criteri di livello 3

  • Verifica e certificazione dei fornitori diretti
  • Controllo del rispetto dei Principi guida dell’ONU su imprese e diritti umani nella catena di fornitura
  • Iniziative per il coinvolgimento della comunità nella catena di fornitura

2. Produzione ecosostenibile

In questa categoria, la sostenibilità delle attività aziendali è valutata in termini di benessere ambientale e dell’ecosistema lungo l’intera catena del valore.

Così come con altri prodotti, anche la produzione degli articoli di design è causa di emissioni e rifiuti, tra cui varie sostanze chimiche, scarti di produzione, materiali in eccesso e rifiuti da imballaggio. La corretta gestione di emissioni e rifiuti aiuta a prevenire la contaminazione dei sistemi idrici e del terreno, proteggere ecosistemi e specie a rischio e ridurre i rischi di salute per gli esseri umani.

Livello 1

Al livello 1, chiediamo al marchio di usare l’acqua in modo efficiente, trattare i resi dei prodotti in modo sostenibile, evitare di sfruttare specie a rischio e gestire emissioni e rifiuti in modo adeguato.

Un utilizzo sostenibile dell’acqua prevede il monitoraggio e la minimizzazione dei consumi idrici, in particolare in aree geografiche con carenza d’acqua.

I prodotti restituiti riutilizzabili o riciclabili non vengono inceneriti o smaltiti nelle discariche, ma gestiti in modo sostenibile tramite metodi come la rivendita o il riciclaggio.

I prodotti, inoltre, non devono contenere materiali ricavati da specie naturali a rischio.

Il marchio deve gestire in modo efficiente le emissioni e i rifiuti nel proprio processo di produzione, oltre ad assicurarsi che le acque di scarico non siano disperse nell’ambiente.

Criteri di livello 1

  • Gestione sostenibile dell’acqua nel processo di produzione
  • Nessun incenerimento o smaltimento degli articoli restituiti
  • Materiali prodotti senza sfruttare specie a rischio
  • Produzione senza emissioni dirette o rifiuti ambientali (gas serra esclusi)

Livello 2

Al livello 2, l’azienda deve monitorare le emissioni negli specchi d’acqua, nel terreno e nell’atmosfera da parte dei suoi diretti fornitori, prendendo iniziativa per colmare eventuali lacune.

L’azienda deve riconoscere l’impatto del suo processo di produzione e della propria catena di fornitura sulla biodiversità, il benessere degli animali e gli ecosistemi naturali.

L’azienda deve usare materiali di imballaggio ecosostenibili come il cartone riciclato, oltre a evitare attivamente un uso eccessivo degli imballaggi.

Criteri di livello 2

  • Valutazione e monitoraggio della sostenibilità nel processo di produzione dei fornitori
  • Produzione e ricerca dei materiali nel rispetto della biodiversità, dei diritti degli animali e degli ecosistemi naturali
  • Imballaggio ecologico basato sull’uso efficiente dei materiali

Livello 3

Al livello 3, l’azienda deve promuovere in modo proattivo il benessere della natura e degli ecosistemi con iniziative come la riforestazione, la prevenzione dell’erosione e la rimozione della plastica dagli specchi d’acqua.

L’azienda si deve astenere dall’utilizzo di sostanze chimiche dannose per le comunità locali, la salute umana, i sistemi idrici o il terreno.

Criteri di livello 3

  • Impatto positivo sulla natura tramite iniziative di rigenerazione degli ecosistemi naturali
  • Nessun uso di sostanze chimiche potenzialmente dannose nel processo di produzione aziendale

3. Impatto climatico

Nella categoria Impatto climatico, valutiamo le iniziative del produttore tese a diminuire le emissioni di gas serra. Queste ultime sono emissioni originate dalle attività del produttore, l’80% delle quali è costituito da anidride carbonica. Tali emissioni contribuiscono al riscaldamento globale, per cui ridurle è fondamentale per frenare il cambiamento climatico.

Nell’ambito del Product Sustainability Framework, le iniziative per il clima del produttore vengono valutate lungo l’intera catena del valore. Alcuni passi nella corretta direzione sono il calcolo delle emissioni, la definizione di obiettivi di riduzione e l’implementazione di azioni concrete per il clima.

Livello 1

Per raggiungere il livello 1, il produttore deve individuare le emissioni di gas serra dirette (principi 1 e 2), oltre all’impatto di carbonio del prodotto. Per ridurre al minimo l’impatto sul clima, il produttore deve inoltre definire una serie di linee guida per l’utilizzo sostenibile e a basso consumo energetico del prodotto.

Criteri di livello 1

  • Individuazione delle emissioni dirette di gas serra dell’azienda e impegno alla riduzione
  • Individuazione dell’impatto di carbonio e impegno alla riduzione
  • Istruzioni per un uso del prodotto sostenibile e a basso consumo energetico

Livello 2

Al livello 2, il produttore deve partecipare a progetti esterni per il clima con l’obiettivo di ridurre le emissioni e aumentare il sequestro di carbonio.

L’azienda deve svolgere le sue attività di trasporto usando carburanti a basse emissioni come biogas ed elettricità, oppure compensare le sue emissioni dalle attività di trasporto a livello annuale.

Inoltre, il produttore deve calcolare l’impronta di carbonio del prodotto e definire obiettivi concreti per la sua riduzione. L’impronta di carbonio quantifica il livello di gas serra generati durante la produzione e l’utilizzo del prodotto.

Criteri di livello 2

  • Contributo a iniziative per il clima oltre agli impegni diretti del marchio
  • Riduzione o compensazione delle emissioni di carbonio nei trasporti
  • Calcolo dell’impronta di carbonio del prodotto e definizione di obiettivi per la sua riduzione

Livello 3

Il livello 3 richiede che la produzione aziendale sia alimentata al 100% da fonti di energia rinnovabile, come l’eolico o il solare.

Il prodotto deve raggiungere la neutralità o negatività carbonica. Un prodotto “carbon neutral” mantiene un’impronta di carbonio Net Zero per tutto il suo ciclo di vita, mentre un prodotto “carbon negative” assorbe più carbonio di quanto ne emette, generando un tasso di emissioni negativo.

Criteri di livello 3

  • Produzione e operazioni aziendali alimentate al 100% da energia rinnovabile
  • Neutralità o negatività carbonica dei prodotti

4. Materiali sostenibili

Nella categoria Materiali sostenibili, valutiamo la sostenibilità dei materiali usati nel prodotto.

La produzione di materiali sostenibili ha un impatto minore sull’ambiente e le persone rispetto a quella di altri materiali. I materiali responsabili sono spesso realizzati con materie prime rinnovabili o riciclabili e sono facili da riutilizzare al termine del loro ciclo di vita.

Gran parte dell’impatto negativo di un prodotto sul clima e l’ambiente è determinato già in fase di progettazione. Scegliendo materiali sostenibili, è possibile ridurre l’impatto negativo.

Livello 1

Al livello 1, il prodotto deve essere realizzato con materiali responsabili e sostenibili. Il prodotto non deve contenere materiali dannosi per gli esseri umani o l’ambiente, come i composti organici volatili (emissioni di COV).

La creazione di un prodotto responsabile implica l’utilizzo di materie prime certificate, tra cui quelle con certificazione FSC, Fairtrade, Oeko-Tex o GOTS. La ricerca e l’utilizzo di questo tipo di materiali si basano sul benessere ambientale e il rispetto dei diritti umani e animali.

Criteri di livello 1

  • Selezione di materiali sostenibili e duraturi
  • Nessun uso di sostanze dannose o pericolose
  • Materie prime ricavate e lavorate in modo sostenibile

Livello 2

Al livello 2, il prodotto deve essere realizzato con materiali provenienti dall’economia circolare, ad esempio monomateriali o materiali rinnovabili o riciclabili. I materiali provenienti dall’economia circolare possono essere riciclati e riutilizzati al termine del ciclo di vita del prodotto. Tutti i materiali devono essere ecologici, ad esempio rinnovabili, biodegradabili o riciclabili.

Criteri di livello 2

  • Materiali adatti alla circolarità: monomateriali, finiture riciclabili, contenuti rinnovabili o riciclati, ecc.
  • Materiali ecologici: naturali, biodegradabili, riciclabili o riciclati

Livello 3

Al livello 3, il prodotto è composto da materiali eccellenti secondo i principi di innovazione, responsabilità, sostenibilità o economia circolare. Tali materiali, ad esempio, possono essere 100% riciclabili, prodotti a livello locale o con certificazione Cradle to Cradle.

Criteri di livello 3

  • Materiali eccezionali in termini di innovazione, responsabilità, sostenibilità e circolarità: produzione o fornitura a livello locale, contenuti riciclati al 100%, certificazione C2C, ecc.

5. Design circolare

In questa categoria, valutiamo i prodotti di design in base alla loro conformità ai principi di economia circolare.

L’economia circolare si pone in contrasto con il modello tradizionale di consumo lineare, dove un prodotto viene acquistato, utilizzato e gettato nei rifiuti. In un contesto di economia circolare, i prodotti non vengono considerati monouso, ma sono disegnati per essere mantenuti, riparati, rinnovati e riutilizzati. Questo approccio mantiene il valore del prodotto e dei suoi materiali per tutto il suo ciclo di vita, riducendo di conseguenza la necessità di nuovi materiali e prodotti.

Un prodotto di design in linea con i principi di economia circolare è realizzato con materiali e componenti resistenti e di qualità elevata, garantendo il mantenimento del suo valore di rivendita.

Livello 1

Al livello 1, il design del prodotto è intramontabile e i suoi materiali sono resistenti. Il prodotto mantiene il suo valore di rivendita, che può anche aumentare con la formazione di una patina nel corso del tempo. Il prodotto è disegnato per renderne possibile la manutenzione, la riparazione e la sostituzione delle parti deteriorate.

Criteri di livello 1

  • Alto livello qualitativo ed estetico per favorire l’uso a lungo termine del prodotto
  • Design di prodotti e selezione di materiali durevoli e di alto livello tecnico

Livello 2

Al livello 2, il prodotto è disegnato per durare a lungo e, se usato correttamente, essere tramandato di generazione in generazione. Il design garantisce un ciclo di vita lungo, garantendo la riduzione al minimo dello spreco di materiali e componenti. Il prodotto, inoltre, è disegnato per essere facilmente mantenuto, riparato e riciclato.

Criteri di livello 2

  • Design mirato a garantire qualità per tutta la vita
  • Design e supporto per la manutenzione, la riparazione e il perfezionamento del prodotto

Livello 3

Al livello 3, il prodotto è disegnato nel pieno rispetto dei principi di economia circolare. È integrato all’interno di un sistema circolare di servizi, in cui il produttore mette a disposizione una piattaforma di rivendita o disegna il prodotto in modo che i suoi materiali possano essere riutilizzati per creare nuovi prodotti.

Criteri di livello 3

  • Soluzioni innovative di design circolare: sistema di servizi circolari, piattaforma di rivendita, rilavorazione, raccolta dei prodotti usati, ecc.

Assegnazione del livello di sostenibilità

Tramite il Product Sustainability Framework, valutiamo la sostenibilità dei produttori in cinque categorie fondamentali, coinvolgendo l’intera catena del valore di tutti i prodotti della nostra selezione.

I dati di sostenibilità sono prelevati direttamente dai fornitori tramite un questionario di 69 domande. La valutazione si basa sulle informazioni fornite dai produttori, che vengono poi confermate da Finnish Design Shop sulla base dei propri dati, competenze ed esperienza. Finnish Design Shop, ad esempio, non esegue ispezioni negli stabilimenti di produzione. I nuovi fornitori, inoltre, sono sottoposti a un sondaggio iniziale di valutazione della sostenibilità del marchio e della sua idoneità alla nostra selezione.

A seconda delle risposte al sondaggio, a ogni prodotto viene assegnato il corrispettivo livello di sostenibilità. Per ottenere un livello di sostenibilità, un marchio deve soddisfare un determinato numero di criteri.

Il punteggio di sostenibilità indica il livello di sostenibilità di un articolo e ti aiuta a trovare i prodotti più sostenibili della nostra selezione.

= Buono
= Molto buono
= Eccellente

Se a un prodotto non è stato assegnato alcun livello di sostenibilità, significa che il marchio non ha ancora risposto al nostro sondaggio di valutazione o che, al momento, l’oggetto non rientra fra i prodotti più sostenibili della nostra selezione.

Il Product Sustainability Framework non è una certificazione ufficiale o uno standard di settore per la sostenibilità, bensì una serie di criteri esclusivi di Finnish Design Shop per un design sostenibile.